Le statue diventano persone, che si aggirano per le città, desiderose di scoprirne i misteri le bellezze e le paure, ma soprattutto desiderose di far parte della quotidianità dei nostri tempi. Alla fine tutte torneranno immobili nel museo, ma sicuramente per loro sarà stata la vacanza più affascinante e sconvolgente dei loro ultimi 2000 anni.
I personaggi degli affreschi si risvegliano dal passato e tornano come spettri vaganti a rivivere i resti della loro antica Pompei. La mostra intende far rivivere i personaggi degli splendidi dipinti romani dell'area vesuviana all’interno dei resti archeologici di Pompei. Sono stati realizzati una serie di scatti fotografici dell’antica città e dei relativi dipinti e mosaici. Con tecniche digitali è stato poi rielaborato il materiale fotografico, ritagliando i personaggi delle raffigurazioni e sovrapponendoli agli scorci dell’antico insediamento Romano. “Immaginiamo di chiudere gli occhi e facendoci trasportare dalla fantasia, passeggiamo per le antiche e misteriose strade, rapiti da una melodia misteriosa mentre scorgiamo spettri evanescenti che ritornano dal passato, in visita alla loro antica dimora.